60 research outputs found
La chiesa extraurbana di Tuscolo. Prime ipotesi di identificazione.
6 páginas, 6 figuras, 21 referencias. Si deve alla sensibilità archeologica di Xavier Dupré, archeologo
di formazione classica, l'attenzione riservata in questi anni all'analisi
delle problematiche tuscolane medievali e l'ampio spazio ad esse dedicato all'interno dei progetti editoriali della Scuola Spagnola. A lui dedico questo studio, con affetto e riconoscenza
per tutto ciò che in questi anni di proficua collaborazione mi ha insegnato.Gli scavi condotti a partire dal 1994 dall 'Escuela Española
de Historia y Argueolgía en Roma-CSIC nell'area dell'antico e abbandonato sito di Tuscolo hanno restituito consistenti tracce di fasi insediative databili
ai secoli centrali del medioevo, in misura superiore ad ogni più rosea previsione. All 'inizio delle ricerche
gli archeologi nutrivano infatti ben poche speranze
di poter ancora rinvenire in situ resti significativi dell'abitato di XI-XII secolo, a causa delle testimonianze
fornite in tal senso sia dalle fonti storiche
coeve, sia dai diari di scavo relativi alle campagne archeologiche condotte al Tuscolo a partire dal XVIII secolo.Peer reviewe
Renacimiento, apogeo y declive de Tuscolo en el medioevo: historia de una ciudad en las puertas de Roma, a la luz de las recientes excavaciones arqueológicas españolas
[EN]Since 1994, the Escuela Española de Historia y Arqueología
en Roma (CSIC) has undertaken archaeological
excavations in the ancient city of Tuscolo. After ten
seasons, although there are many gaps, there are
ever more data which enhance our knowledge of
the formal features of the city throughout the long
period of its history, from the archaic period until the
Middle Ages. The available stratigraphic data allow to
date the medieval occupation of Tuscolo from the end
of the Xth century, and the existence of a series of
layers demonstrate an intense occupation of ancient
city until its final destruction (17th April 1191). The
city was the capital of the Counts of Tuscolo (end
of the Xth century- second half of the XII century),
and after that it became a papal city. Archaeological
results and historical sources coherently confirm that
the city played an important political and economical
role in the Latian context, and the rivalry between Tuscolo and Rome itself.[ES]Partiendo de los resultados obtenidos en las sucesivas
excavaciones arqueológicas que desde el año 1994 la
Escuela Española de Historia y Arqueología en Roma
ha llevado a cabo en el asentamiento hoy abandonado
de Tuscolo, el artículo intenta reconstruir la fisonomía
originaria de la ciudad en época medieval. Las excavaciones
han suministrado muchos elementos útiles
para reconstruir las dinámicas de desarrollo urbanístico
del yacimiento entre los siglos XI y XII, hasta
su destrucción final acaecida el 17 de abril de 1191,
y en particular han puesto de relieve las diferentes
modalidades de ocupación del área en los años de
dominio tusculano (finales del siglo X- segunda mitad
del siglo XII) y en los años posteriores al abandono
de la ciudad por parte del potente linaje aristocrático,
cuando Tuscolo pasó bajo el control pontificio. El
trabajo de investigación se ha planteado a partir de
una lectura cruzada de los datos arqueológicos y de
las fuentes histórico-documentales disponibles, con el
objetivo de comprender el papel desempeñado en el
territorio lacial por esta importante ciudad, rival en
muchas ocasiones de la propia Roma en la historia
socio-económica y política de la época.Peer reviewe
Una passeggiata particolare: tracce archeologiche della riscoperta e prima valorizzazione di Tusculum
Le conferenze impartite dal professor Ricardo Olmos in qualità di direttore della Escuela española de Historia y Arqueología en Roma si tramutavano immancabilmente in vere e proprie esperienze di crescita culturale, grazie alla ricchezza dell’universo letterario di riferimento dell’autore, alla sua prosa elegante e all’acume con cui rileggeva e interpretava le tracce del passato. Fu in occasione di una di queste conferenze che citò, parafrasandolo, un verso tratto dal poema barocco dell’Epístola moral a Fabio: “el autor detiene un momento la mirada ante las ruinas antiguas y se interroga: De la pasada edad, ¿qué me ha quedado?”. Traspare dalla scelta del verso la sensibilità con cui Ricardo Olmos osserva e indaga il mondo antico, lo sguardo attento e profondo che lo caratterizza e che lo ha accompagnato anche in quella che lui stesso ebbe occasione di definire “la experiencia enriquecedora, nutricia y ‘alma’ de su estancia en Roma”
Il progetto di ricerca su Tuscolo nel medioevo.
2 páginas, 3 figuras. ([email protected]). EEHAR.Capita alle volte di imbattersi quasi per caso in persone o luoghi destinati a rivoluzionare il corso apparentemente lineare della nostra vita. A me è successo nel settembre del 1996, quando presi parte alla mia prima campagna di scavi a Tuscolo. All’epoca dovevo ancora laurearmi in storia medievale e desideravo impostare le mie ricerche oltre che sull’analisi delle fonti scritte anche su quella dei dati mate- riali, per cui il professor Delogu mi consigliò di contattare la Scuola Spagnola di Storia e Archeologia che quell’anno, per la prima volta, apriva le porte dei suoi scavi a giovani laureandi italiani.Peer reviewe
Insediamenti in grotta a Tuscolo.
Atti di Convegno di Studi, Grottaferrata, 27-29 Ottobre, 2005. This volume includes proceedings of the conference “Rocky settlements of the middle age: habitations and productive structures. Central and southern Italy” (Grottaferrata, October 2005). Papers are about different regions of the central and southern Italy and they reflect upon the way of the current studies, focusing the attention on the main topics of the rocky settlements like organization, habitation typologies, relation with infrastructures, analyzing always connections to topographic contests. So the volume represents an important scientific and methodological comparison of different cultural contexts, with a rich graphic support, following an unique guiding thread: “ Rocky civilization”.L'Escuela Española de Historia y arqueología en Roma - CSIC ha avviato nel 1994 un progetto di ricerca nell'area dell'antico sito oggi abbandonato di Tuscolo, cui negli anni hanno collaborato alcune fra le più importanti università e centri di ricerca spagnoli, coadiuvati da giovani studiosi italiani. due sono le aree su cui si sono concentrate le indagini: il pianoro ai piedi della rocca, corrispondente alla civitas di età medievale, già centro monumentale composto da foro e teatro di età romana; e il promontorio che si sviluppa lungo la parte meridionale della colina di Tuscolo, a sud della zona monumentale, a metà costa fra questa e la sottostante Valle Latina.Peer reviewe
La distruzione di Tusculum
2 páginas, 1 imagen. La descripción de la destrucción de Tusculo por parte de los romanos en 1191 forma parte del libro Scavi Archeologici di Tusculum: rapporti preliminari delle campagne 1994-1999 (2000).Peer reviewe
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